Questa circolare è dedicata principalmente a tutti i clienti che esercitano attività di impresa o di professionale in forma individuale: per loro infatti la Finanziaria di fine dicembre 2022 ha previsto la possibilità di beneficiare della flat tax incrementale per la sola annualità 2023. A seguito della pubblicazione della circolare esplicativa, vi scriviamo questi appunti.
- LA NUOVA FLAT TAX ORDINARIA (per il regime forfettario)
Come già bene sapete, la legge di Bilancio 2023 (legge 197/2022) ha modificato il regime forfettario prevedendo due novità.
La prima riguarda l’innalzamento da 65mila a 85mila euro della soglia di ricavi/compensi da non superare per poter applicare il regime. L’eventuale superamento della soglia di 85mila euro determina la fuoriuscita dal regime a decorrere dall’anno successivo.
La seconda novità prevista è l’introduzione di una soglia pari a 100mila euro che, se superata, determina la fuoriuscita dal regime forfettario già dall’anno in corso.
Vi ricordiamo che Il regime forfettario si fonda sul criterio di cassa, per cui, al fine di verificare il superamento delle soglie occorre guardare all’incasso effettivo dei compensi/ricavi fatturati. Ne consegue che un contribuente forfettario, alla fine dell’anno 2023, potrebbe aver emesso fatture anticipate rispetto al compenso percepito per un ammontare superiore a 85mila euro ma se gli incassi non superano tale ultimo ammontare, la permanenza nel regime forfettario è garantita, fermo restando il rispetto degli altri requisiti di legge, anche nell’anno successivo.
Tenuto conto di ciò, nel corso del 2023, pertanto, per i contribuenti forfettari si prospettano i seguenti tre scenari:
① i contribuenti che percepiscono ricavi/compensi fino a 85mila euro potranno applicare il regime forfettario anche nel 2024;
② i contribuenti che percepiscono ricavi/compensi in misura superiore a 85mila euro ma inferiori a 100mila euro fuoriescono dal regime forfettario ma dall’anno successivo, quindi dal 2024;
③ i contribuenti che percepiscono ricavi/compensi in misura superiore a 100mila euro cessano l’applicazione del regime forfettario a partire dall’anno in corso, quindi dal 2023 e con recupero, attenzione, dell’Iva al 22% a partire dalle operazioni effettuate che comportano il superamento del predetto limite.
Risulta pertanto importante che teniate sotto controllo i vostri incassi e monitoriate da qui in avanti e fino a fine anno il totale incassato complessivo.
- LA FLAT TAX INCREMENTALE (per il regime ordinario)
Sempre la Finanziaria per il 2023 ha introdotto, solo per l’annualità 2023, la Flat Tax Incrementale per i contribuenti ditte individuali/professionisti che non possono applicare il regime forfettario.
Per tali soggetti è previsto un regime agevolato opzionale in base al quale una determinata quota del reddito del 2023 incrementale potrà essere tassata con un’imposta sostitutiva del 15%.
In particolare, per individuare la quota assoggettabile alla flat tax incrementale è necessario:
- Individuare i redditi dichiarati nel 2020, 2021 e 2022
- Individuare il reddito più alto del triennio
- Calcolare la differenza tra il reddito del 2023 e il reddito più elevato del triennio
- A tale differenza occorre prima dedurre il 5% calcolato sul valore del reddito più elevato del triennio preso a riferimento e poi, nel limite di euro 40.000, sarà assoggettata all’imposta sostitutiva del 15%.